Pubblicate le Linee Guida per le attività di ricerca e sviluppo, innovazione, design e ideazione estetica

Con il Decreto del 4 luglio 2024 vengono pubblicate le “Linee Guida” per la qualificazione delle attività di Ricerca e Sviluppo, Innovazione e Design e Ideazione estetica, in attuazione degli articoli 23, c. 5 del D.L. 21 giugno 2022, n.73 e del co. 5 del DPCM del 15 settembre.

A partire dalle ore 14.00 dell’8 luglio 2024 i certificatori potranno quindi inviare alla piattaforma dedicata le certificazioni richieste dalle imprese e ad esse rilasciate.

Le Linee guida hanno l’obiettivo di fornire indicazioni di carattere generale e trasversale in merito ai criteri che devono essere eseguiti dai valutatori per la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare. Esse, in particolare, devono intendersi di applicazione in merito agli ambiti disciplinati dal:

• art. 3 del D.L. n. 145/2013, per le attività di R&S svolte nei periodi d’imposta compresi tra il 2015 e il 2019;
• art. 1, commi 198 – 208 della L. 160/2019, per le attività di R&S, Innovazione e Design relative ai periodi d’imposta dal 2020 in poi.

Il documento è stato redatto sulla base di fonti normative nazionali e comunitarie che, nel corso del tempo, hanno disciplinato e delineato il percorso interpretativo della normativa stessa, confermandone di fatto le definizioni. In tal senso, vengono menzionati il Decreto Mise del 26 maggio 2020, il Decreto del MEF del 27 maggio 2015, il Manuale di Frascati ed il Manuale di Oslo, questi ultimi contenenti i principi generali individuati a livello internazionale dall’OCSE in materia, rispettivamente, di R&S e Innovazione.

La struttura del documento risulta essere suddivisa in 4 “Sezioni”, ciascuna per ogni tipologia di “Attività”, in cui vengono individuati il quadro normativo e il perimetro delle attività ammissibili al beneficio fiscale a cui si riferiscono. Nello specifico, le Linee guida risultano così articolate:

1. Sezione I: “Attività di Ricerca e Sviluppo ai sensi dell’art. 1, co. 200 L. n. 160/2019;
2. Sezione II: “Attività di Ricerca e Sviluppo ai sensi dell’art. 3 D.L. n. 145/2013”;
3. Sezione III: “Innovazione ai sensi dell’art. 1, co. 201 L. n. 160/2019”;
4. Sezione IV: “Design e Ideazione estetica ai sensi dell’art. 1, co. 202 L. n. 160/2019”.